5 motivi per passare da Windows a Ubuntu

Da quando ho deciso la doppia accensione del mio portatile principale con Ubuntu, ho speso notevolmente più tempo in ambiente Linux che in quello Microsoft. La velocità in più che ho recuperato dal mio vecchio Asus lo ha fatto sentire ancora come una macchina nuova, e non mi costa niente.

Linux ha fama di essere un pò difficile, e porta indietro la mia mente ai giorni in cui l’ho provato e sono stato il primo ad ammetterlo. Nel caso in cui non lo avete ancora sentito, Ubuntu ha guadagnato notorietà per essere così facile da installare, mantenere e usare per lavorare.

Ci sono inevitabilmente molti problemi se stai pensando di fare il salto. Io provo a discutere di alcuni e cerco di dimostrare alcune delle cose che preferisco del sistema operativo.

Installare Ubuntu all’interno di Windows
E’ ancora più facile installare Linux di quanto non si pensi. Non solo hai la possibilità di utilizzare strumenti eccellenti come UNetbootin per creare degli avviabili Live USB sticks, ma anche la possibilità di installare Ubuntu all’interno di Windows.

Di gran lunga l’opzione più facile e più semplice a tua disposizione se sei già un utente Windows, vai semplicemente alla home page di Ubuntu e scarica il programma di installazione di Windows. Eseguilo, scegli il tuo gusto particolare, nomina una partizione di ricambio e il gioco è fatto. Poi tutto quello che devi fare è riavviare il nuovo lucido sistema operativo. Semplice.

Re-installare il software preferito
Quelli di voi che utilizzano principalmente software gratuiti su Windows avranno il piacere di vedere la maggior parte dei propri programmai preferiti ancora disponibili, ma in salsa Linux. Un primo esempio è il web browser Chrome di Google (che é commercializzato sotto il nome di open-source “Cromo” su Ubuntu), che lavora molto più velocemente sulla installazione di Linux di quanto non faccia su Windows 7.

Vital bit e bob come VLC, 7Zip e Skype sono tutti compatibili con le varianti di Ubuntu. Certo, non trovi le versioni di Linux di tutti i tuoi favoriti, ma ci porta bene su ….

WINE
Deriva dall’acronimo “Wine non è un emulatore” (Wine Is Not an Emulator) il popolare Microsoft Windows “emulator” significa che non devi lasciarti alle spalle tutti i tuoi programmi specifici per Windows. Le popolari applicazioni per Windows che funzionano bene in Ubuntu includono Adobe Photoshop, Spotify (versione standard di Windows, non la versione sperimentale di Linux valida solo per gli iscritti) e persino giochi come World of Warcraft e Counter-Strike: Source.

Il mio problema principale, come un utente di Ubuntu è stata la mancanza di Photoshop. Ora l’ho risolto, e ho anche avuto indietro la mia amata playlist Spotify! Naturalmente non tutto funziona, ma poi dovrai anche essere in grado di ….

Scavare nei software preferiti
Benché sono grata di avere un programma antivirus per Windows, di nascosto lo disprezzo. Per anni non ne ho nemmeno utilizzato uno, favorendo l’approccio del comune senso di non cliccare su programmi eseguibili ingannevoli. Sappiamo tutti che questo non è sufficiente e se veramente vuoi garantire la sua casella di Microsoft, allora diventa una necessità.

Non con Linux. Le autorizzazioni giocano una parte importante in qualsiasi sistema operativo UNIX e questo significa che è quasi impossibile che qualcosa venga eseguito sul tuo PC a meno che non sia esplicitamente richiesto. Allora hai bisogno di un accesso come amministratore e di una password.

Non sto dicendo che Ubuntu è impermeabile agli attacchi e ci sono una serie di programmi antivirus per Linux. Molti utenti semplicemente installano una protezione per impedire la diffusione di virus per gli utenti di Windows.

Se sei interessato controlla l’elenco di Wikipedia delle infezioni conosciute di Linux. Io non utilizzo un antivirus con Ubuntu e per me questo è uno degli aspetti più liberatori del sistema operativo. Ho della preziosa RAM, l’utilizzo della CPU non si inchioda quando il mio antivirus ritiene necessario e la mia macchina si avvia più velocemente che mai.

Personalizzazione
Molti utenti Mac sostengono che il loro sistema operativo è abbastanza, e molti utenti Windows non possono davvero discutere con loro. Il tema predefinito GNOME non è propriamente bello ma si può facilmente cambiare la situazione (e tutto il resto per l’avvio).

Dalla tua barra delle attività e dalla finestra delle interfacce, puoi aggiungere stravaganti effetti e sistemi operativi con le banchine in stile X che funzionano davvero – disponi di una quantità immensa di opzioni. Gli utenti Ubuntu che vogliono favorire l’aspetto il più possibile, dovrebbero verificare la finestra del decoratore Emerald che rende più che mai sexi la barre del titolo e Avant Window Manager, una zona che è funzionale e bella.

Conclusione
Non sto cercando di convincerti di affossare Windows. Non ho nemmeno intenzione di sbarazzarmi della mia partizione di Windows, ma la varietà è il sale della vita. Ubuntu non ti costa un centesimo e viene fornito con tutto il necessario per iniziare subito.

Con un po’ di tempo, un extra di lettura e di sforzo da parte tua puoi creare un bel sistema operativo che è così facile come è bello. Ho già detto tutto quello che é gratis?

Scritto da Monika6