PC Revenge La tecnologia che non fa male
La settimana è iniziata con i rumour che avrebbero voluto il lancio, da parte della Apple, di un iPhone Nano. queste voci erano state riportate sia da Bloomberg sia dal Wall Street Journal, ma The New York Times ieri li ha fatti tacere.
Secondo, appunto, un articolo uscito su The New York Times, contrariamente a quanto riportato dalla stampa, la Apple non sta sviluppando un iPhone più piccolo, ma secondo molte persone al corrente dei piani della Apple, ci sono diverse ragioni per le quali la Apple non ha intenzione di presentare una versione più piccola dell’iPhone, infatti una versione più piccola non significherebbe per forza un prezzo inferiore. Inoltre, una versione più piccola darebbe grossi problemi ai programmatori, che possono fruire di un’uniformità di schermi per gli iPhone, cosa che non è possibile per esempio agli sviluppatori di Android che hanno a che fare con diversi apparecchi.
Comunque, il Times afferma per certo che la Apple stia lavorando a una versione più economica.
Secondo la fonte del Times:
Sebbene i meccanismi interni dell’iPhone, incluse la grandezza della memoria e la qualità delle videocamera, possano cambiare per poter offrire un modello economico, la grandezza dell’apparecchio non varierà.
Un altro dirigente della Apple ha affermato recentemente che non avrebbe senso per la compagnia realizzare diversi modelli di iPhone, facendo notare che la Apple rifilerebbe i vecchi modelli a un prezzo inferiore quando ne esce uno nuovo.
L’iPhone 3G è ora disponibile a 49$ in meno con un contratto di due anni che contribuisce al sovvenzionamento del prezzo degli apparecchi negli Stati Uniti.
Come parte di questo sforzo per accaparrarsi nuovi clienti, Apple ha in mente di renderli più semplici grazie ai comandi vocali oppure togliendo l’ostacolo a chi non ama usare la tastiera virtuale.
Allora cosa sta bollendo in pentola? un iPhone Nano? Ma forse vedremo la nascita di un iPhone con meno memoria per un prezzo più basso. Un Cloud iPhone, magari.
