Test HTML 5: Microsoft e Mozilla, qual è il browser più moderno?

Microsoft e Mozilla si stanno sfidando, negli ultimi tempi, in seguito all’annuncio del rilascio di Internet Explorer 9. La casa di Bill Gates ha pubblicizzato con convinzione il suo sostegno al test HTML 5, con il nuovo IE9, che secondo Microsoft sarà in grado di eseguire il nuovo codice html meglio di Firefox (e di Chrome, Safari ed Opera). Mozilla, dal canto suo, ha rilasciato dei commenti e delle informazioni mettendo in evidenza un IE 9 inferiore rispetto a Firefox in termini di supporto a HTML 5, velocità e CSS 3.
Chi ha ragione, a questo punto? Si potrebbe dire, entrambi. IE, dal canto suo, è un grande passo avanti per la Microsoft: supporto al test HTML5 e CSS 3 molto meglio dei suoi precedenti. Come già affermato nella recensione circa IE9, questo nuovo browser è accolto con grande
entusiasmo da parte degli sviluppatori web, perché metterà finalmente fine ai problemi di compatibilità con IE nell’elaborazione di contenuto web. Detto questo, IE9 offre nemmeno lontanamente il supporto a HTML 5 che si trova nei suoi concorrenti. Ma per quanto riguarda Microsoft, cosa è tanto pubblicizzato circa HTML5? Va detto che, i test usati sono stati effettuati da Microsoft e sottoposti al W3C. Non deve sorprendere, quindi, che i risultati di IE9 siano positivi, considerando che ha affrontato dei test che gli erano stati creati appositamente.

Per considerare qualcosa meno di parte, si può prendere nota di una copia di un test HTML5 eseguito sul web – caniuse.com e HTML5 tests.com sono due buoni esempi al riguardo. Eseguire IE9, RC1 e Firefox 4 appositamente per questi test, mette in evidenza che Firefox batte IE9 (come Chrome, Opera e Safari). Pure Firefox 3.5, vecchio di due anni, riesce a battere IE9. A questo punto, ci si domanda, come può Microsoft proclamare il proprio IE9 come un browser moderno, che supporta HTML5? Bene, gli argomenti proposti dalla Microsoft affermano che i test HTML5 effettuati non necessariamente rispecchiano le direttive W3C. Microsoft confuta le critiche di Mozilla, affermando che gli utenti non vogliono funzioni sperimentali, vogliono solo un browser veloce che può gestire video ed audio HTML5.

Il direttore di Microsoft Tim Sneath, responsabile tecnico di Windows e Silverlight, ha affermato che i browser moderni implementano le funzionalità quando sono pronti, offrendo dei modelli chiari agli sviluppatori, affinché possano contare su qualcosa di chiaro, evitando di avventurarsi in funzioni non chiaramente specificate”. Il problema che emerge da questa affermazione, secondo noi, è che il web non si sviluppa secondo le regole degli standard, ma ha una sua velocità sua, con sviluppatori ed innovatori che offrono sempre qualcosa di nuovo. Capita che, lungo il percorso di sperimentazione, si sbagli la via e si crei qualcosa che poi non durerà a lungo: ma la via del conservatorismo, certamente, non è una strategia molto attenta circa i rischi che potrebbero minare il futuro di IE9. A tale proposito, va ricordo che il mercato di Internet Explorer è in declino da anni: dai tempi in cui deteneva il 68.5 percento del mercato mondiale nel luglio 2008, è arrivato oggi al 46 percento (secondo StatCounter). Di fronte a queste performance negative sul mercato, la comunità di sviluppatori che crede in IE
ha manifestato perplessità, nella speranza che Microsoft innovasse, arrivasse a proporre qualcosa di innovativo che sbaragliasse la concorrenza. Microsoft, però, ha ritenuto di non dover seguire questo percorso. In conclusione, non si può misconoscere il lavoro degno di nota per recuperare gli standard web con IE9: tuttavia, bisogna ricordare che questo borse non è leader nel supporto di HTML 5 e CSS 3. Certamente, se si è alla ricerca di un browser ben funzionante, IE9 è sicuramente una scelta buona: se si desidera qualcosa di più futuristico,
capace di interpretare l’evoluzione delle cose, allora bisogna pensare ad altri browser.

Scritto da Davide Micheli