PC Revenge La tecnologia che non fa male
Google StreetView è stati rinnovato, il funzionamento è stato reso più intuibile e molte più zone sono state fotografate dalle auto, tricicli e motoslitte targati Google.
Il sito web dichiatra: “Esplora il mondo allo street level” e mostra i punti migliori dei sette continenti che sono stati mappati in maniera visuale da StreetView.
Ma la cosa più importante è che si accederà a una piccola storia a proposito dell’eponimo Pegman.
Da dove deriva questo nome? Secondo Google, il nome di Pegman deriverebbe dal fatto che ha la forma di un gancio per attaccapanni (peg in inglese, ndt). Be’, forse la storia di Pegman non è poi così affascinante.
A proposito dei mezzi di trasporto utilizzati Google rileva che il primo è stata un’automobile, essendo un progetto sperimentale sono stati imballati diversi computer in un SUV, con delle videocamere, laser e degli apparecchi GPS montati sul tettuccio. Il secondo è stato il triciclo, un giorno mentre l’ingegnere meccanico Dan Ratner era in mountabike, gli venne l’idea di combinare quest’hobby con StretView per poter scoprire nuovi luoghi.
L’ultimo mezzo di trasporto utilizzato da Google è la motoslitta. per attrazzare la mooslitta ci volle qualche settimana usando alcune 2×4, nastro adesivo e alcuni hard disk in più avvolti in tute da sci per conservarsi anche nelle temperature più rigide.
