5 effetti per la videocamera Android

La maggior parte di telefoni e tablet Android, dispongono di una piccola telecamera e, in tanti casi, addirittura dispongono di due fotocamere: ecco che, in attesa di applicazioni ricche di funzioni, ci si ritrova a poter eseguire solo alcune operazioni con questi preziosi strumenti di lavoro. Ecco quindi diversi modi per sfruttare nel modo più completo il potenziale di questi strumenti di comunicazione.

Motion Detection – Questa applicazione è ideale per scattare una foto nel momento in cui rivene rilevato un movimento all’interno del quadro, riuscendo in questo senso ad effettuare una sequela di scatti che vanno ad immortalare istante per istante un certo evento. Una volta avviata l’applicazione, ci si trova all’interno di un tutorial molto ben fatto che offre una spiegazione di tutte le potenzialità presenti.

Voice Control – Questa applicazione è dotata di un controllo vocale, a partire dal quale si possono impartire istruzioni al proprio smartphone. Una volta apprese le parole chiavi da usare, dopo aver portato a termine un addestramento, il proprio smartphone diventa uno strumento obbediente e scattante. Grazie alla funzione stealth, il telefono offre un sistema di alert con più vibrazioni, in base al quale si capisce come sta reagendo lo smartphone.

Effetti foto

HDR è l’acronomico di High Dynamic Range, una tecnica di elaborazione fotografica molto conosciuta, che tiene conto delle varie gamme di luminosità, in modo dinamico, tra quelle più chiare e quelle più scure.

HDR Camera – è un’applicazione che crea foto HDR, in cui è possibile effettuare modifiche sulla temperatura dei colori e la relativa saturazione.

FXCamera – È un’altra applicazione interessante, all’interno della quale si trovano effetti come ToyCam, Polandroid, Fisheye, SymmetriCam o Warhol, purtroppo compatibile solo con il cellulare e non con tablet.

Action Snap – È un’applicazione speciale per la cattura delle azioni e del movimento. Può effettuare più scatti – in intervalli da 0.1 fino a 5 o più secondi. Una volta scattate, le fotografie sono disponibili per la condivisione con Facebook, Twitter e Tumblr, grazie a Steply.

Scritto da Davide Micheli