L’ecatombe “Vista” gli aveva dato decisamente una mano a salire nei gusti e nelle preferenze degli utenti, ma Linux sembra non essere riuscita a cogliere pienamente questa ghiotta occasione.
Adesso, con l’uscita di Windows 8, il sistema operative del pinguino, potrebbe avere un’ulteriore chance di vittoria.
Linux rappresenta da sempre un’ottima alternative ai sistemi operativi “mainstream”; basterebbe chiederlo a Google, che ha usato una particolare versione di Ububntu, Goobuntu, non soltanto sui pc dei loro ingegneri ma sui Pc di tutti.
Il vero motivo per cui Linux non ha avuto forse la diffusione che merita è proprio da imputarsi alla stretta presa esercitata da Microsoft su mercato.
In parole povere, dunque, cosa può fare questo efficient ma spesso dimenticato sistema operativo per prendersi la sua rivincita sul colosso di Bill Gates?
Semplice! Osservare i seguenti suggerimenti :
1) Garantire un support maggiore ai venditori autonomi
Spesso, coloro che scelgono di pubblicizzare e portare Avanti la bandiera di Linux, vengono lasciati troppo soli. Trattandosi di un sistema operativo in continua evoluzione, spesso capita che molte applicazioni abbiano difficoltà a girare su una versione piuttosto che un’altra.
2)Rallentare i cambiamenti.
L’abbiamo appena detto : di Linux esistono varie releases e soprattutto una lunghissima serie di updates disponibili. Ora, se avere un sistema operativo che apporta degli aggiornamenti è sicuramente una cosa buona e produttiva, averne uno che ne apporta ogni 6 mesi è forse fin troppo stressante.
3) Andare a bussare alle porte di chi vende.
Nel corso degli anni, Dell, HP e Lenovo hanno prodotto e venduto molti dei loro devices con Linux pre-installato. Anche se siete il più qualunque dei consumatori, non si può sempre dover ricorrere al sito online di queste aziende per essere sicuri di acquistare un vero e proprio Pc Linux. Per assurdo, al di fuori del mercato USA ed Europeo, è molto più facile acquistare un Pc Linux.