200 posti di lavoro per la produzione di Mac negli USA

Bloomberg ha riportato che il progetto da 100 milioni di dollari che ha in mente Apple per riportare negli Stati Uniti la produzione di Mac sarà, almeno nel periodo iniziale, una manovra veramente modesta, con alcuni economisti e esperti del settore industriale che hanno stimato che tale mossa porterà circa 200 posti di lavoro con una stima di un milione di unità di Mac prodotte annualmente.

Per ora si è ipotizzato che la compagnia di Cupertino continuerà a lavorare con la partner cinese Foxconn anche in patria dato che, come abbiamo riportato in un articolo di ieri, anche la compagnia manifatturiera cinese ha espresso il suo interesse di costruire delle filiali negli Stati Uniti, forse, appunto, proprio per seguire la compagnia della mela morsicata.

Questa intenzione da parte di Apple di riportare sul suolo natio la produzione di Mac è giunta poco dopo che Lenovo, la quale acquistò il mercato dei personal computer di IBM nel 2005, ha annunciato di avere in mente il progetto di iniziare la produzione dei propri PC in North Carolina. Anche nel caso di Lenovo si tratta comunque di una manovra di piccolo conto, che porterà, secondo gli analisti, circa 100 posti di lavoro per produrre alcune centinaia di migliaia di unità all’anno.

Scritto da Simone Garuglieri