StEP crea una mappa per lo spreco elettronico

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Entro il 2017, il volume globale di frigoriferi, televisioni, cellulari, computer, monitor ed altri componenti elettronici gettati via, peserà circa quanto 200 Empire State Building, secondo le predizioni di un nuovo rapporto.

La previsione, basata su dati raccolti dalle organizzazioni delle Nazioni Unite, governi, non governi e organizzazioni scientifiche in una partnership conosciuta come “Solving the E-Waste Problem (StEP) Initiative” (ovvero “Iniziativa per risolvere il problema dello spreco elettronico”), vede una crescita impressionante dello spreco elettronico nei prossimi cinque anni, soprattutto negli Stati Uniti e in Cina. Lo StEP ha creato una mappa dello spreco elettronico mondiale, fruibile online.

Fino ad ora, è stato relativamente difficile raccogliere i dati complessivi dello spreco elettronico e ogni stato riporta dei dati molto differenti. Per fare un esempio, i dati degli Stati Uniti includono elettronica di consumo come TV e computers, mentre le nazioni d’Europa includono tutto ciò che abbia una batteria o che sia alimentato da elettricità.

“Questo è il motivo per il quale abbiamo sviluppato questa mapa dello spreco elettronico. È la prima volta in cui introduciamo dei dati realmente comparabili tra loro,” ha detto Ruediger Kuehr dell’United Nation University, in Germania, nonché segretario esecutivo di StEP Initiative. “In aggiunta, possiamo avere un dato complessivo di questo problema a livello nazionale, in modo che i responsabili politici possano rendersi conto del problema e decidere come agire per risolverlo,” ha dichiarato Kuehr a LiveScience.

Se volete dare un’occhiata alla mappa creata da StEP Initiative potrete visionarla cliccando qui.

Scritto da Octavia

Salve a tutti, sono Margherita, fervida credente nel potere delle parole. Scrivere è una delle mie passioni. Ho iniziato diversi anni fa scrivendo per Heavy World e collaborando con eutk come redattrice ed intervistatrice, due note webzine e From Wishes To Eternity, rivista ufficiale del fanclub di una nota band musicale finlandese, i Nightwish. Essere informata su ciò che mi circonda, altrettanto. Adesso sono un'articolista freelance, lavoro principalmente su Scribox.it ma anche su altre piattaforme. Collaboro, inoltre, presso la facoltà di giurisprudenza come tutor alla pari. Sono una laureanda della medesima facoltà con una buona padronanza dell'inglese base e giuridico. Sono una di quelle persone che crede che la vita abbia sempre qualcosa da insegnarci, per cui piedi saldi a terra e sguardo che scruta lontano in attesa della prossima esperienza di crescita.