Apple bandisce i selfie sticks dalla sua conferenza per sviluppatori

Octavia Aprile 18, 2015

selfie-appleOra sappiamo qual’è la posizione di Apple riguardo la discussione controversa sui selfie sticks.
La società ha rilasciato un messaggio molto chiaro per coloro che hanno intenzione di assistere alla sua World Wide Developers Conference a Giugno: quello di lasciare i propri selfie sticks a casa.
Apple ha annunciato la vendita dei biglietti per il suo evento WWDC, i quali (per 1,599 dollari) da agli sviluppatori l’accesso a cinque giorni di sessioni, laboratori ed eventi speciali riguardo la costruzione di software per iOS e Mac. Tuttavia, nascosta nel regolamento per l’evento – come rilevato da Chris Welsh – vi è la richiesta di non utilizzare selfie sticks o simili accessori durante l’evento, oltre che un divieto ad utilizzare le sigarette elettroniche.
“Non utilizzerete selfie sticks o accessori simili all’interno di Moscone West o Yerba Buena Gardens,” si legge nel regolamento di Apple. “La sollecitazione o la vendita di oggetti e servizi non è permessa durante il WWDC. Coloro che avranno comportamenti simili saranno rimossi dal WWDC. Fumare (incluso sigarette elettroniche) non è permesso in nessun posto all’interno del Moscone West.”
Apple ha aggiunto che gli spettatori non possono avviare registrazioni audio o scattare/girare foto e video professionali alla conferenza.
L’evento avrà inizio l’8 Giugno e continuerà fino al 12 dello stesso mese.

Scritto da Octavia

Salve a tutti, sono Margherita, fervida credente nel potere delle parole. Scrivere è una delle mie passioni. Ho iniziato diversi anni fa scrivendo per Heavy World e collaborando con eutk come redattrice ed intervistatrice, due note webzine e From Wishes To Eternity, rivista ufficiale del fanclub di una nota band musicale finlandese, i Nightwish. Essere informata su ciò che mi circonda, altrettanto. Adesso sono un'articolista freelance, lavoro principalmente su Scribox.it ma anche su altre piattaforme. Collaboro, inoltre, presso la facoltà di giurisprudenza come tutor alla pari. Sono una laureanda della medesima facoltà con una buona padronanza dell'inglese base e giuridico. Sono una di quelle persone che crede che la vita abbia sempre qualcosa da insegnarci, per cui piedi saldi a terra e sguardo che scruta lontano in attesa della prossima esperienza di crescita.