Ritorno al Futuro: una saga quasi profetica

Siamo nel 2015 e ormai per contare le innovazioni tecnologiche non bastano due mani. Non scherziamo quando diciamo che ormai la tecnologia che abbiamo a disposizione – o quantomeno quella di cui sentiamo parlare – rasenta la fantascienza.
Molte cose di cui disponiamo oggi, un tempo facevano parte dell’ilare film Ritorno al Futuro. Vediamo assieme quali sogni degli anni 80/90, al giorno d’oggi si sono tramutati in realtà.
Smart Glasses
In Ritorno al Futuro II, tutti indossavano degli occhiali intelligenti per guardare la TV o rispondere alle chiamate. Oggi abbiamo dispositivi come Google Glass e Oculus Rift per svolgere simili mansioni, anche se la loro diffusione non è ancora arrivata a livello globale.
Sensori di impronte digitali per le porte
Oltre agli smartphones con Touch ID, oggi le persone possono comprare delle serrature che funzionano tramite il riconoscimento delle impronte digitali. Esistono addirittura due hotel, uno a Barcellona e uno in Singapore (in lavorazione), che sfruttano questa tecnologia per le proprie stanze.
Scarpe autoallaccianti
Marty McFly aveva un paio di Nike bianche autoallaccianti, ora abbiamo campagne Kickstarter che provano a portare l’idea nella realtà. Oltre a ciò, la stessa Nike nel 2011 ha rilasciato delle repliche esatte delle suddette scarpe tramite asta eBay.
Videochiamate tramite TV
Nel 1989, il pensiero di poter videochiamare qualcuno tramite TV era impossibile. Oggi, abbiamo in tasca il potere delle videochiamate tramite le smart TV con Skype, usando un BlueRay player, un Xbox One, o semplicemente accedendo ad un’app tramite i nostri smartphones.
Tablets
Nel film vi erano diversi personaggi che utilizzavano dei tablet e ora anche questi dispositivi sono diventati realtà. E se al lancio dell’iPad chiunque ha improvvisato qualche battuta, ora questi dispositivi sono quasi centrali sia per l’intrattenimento che per il lavoro mentre si è in viaggio.
Film 3D e sequel infiniti
In una scena, McFly cammina in un teatro chiamato Holomax, il quale sta trasmettendo “Lo Squalo 19” (Jaws 19) e si imbatte nell’ologramma di uno squalo. Non abbiamo ancora dei cinema con ologrammi, ma quasi tutti andiamo al cinema per guardare film in 3D e questi stanno diventando sempre più sorprendenti. Sui sequel, invece, il film ci ha preso in pieno: vi basta pensare ai film di Spider Man o alle saghe come Fast and Furios.
Videogames senza controller
Secondo il personaggio interpretato da un piccolo Elijah Wood, nel film, giocare ad un videogioco con le mani era come giocare con un giocattolo per bambini. Oggi abbiamo l’Xbox Kinect, con la quale possiamo giocare tramite gesti e comandi vocali e, pare, che presto potremo giocare addirittura con gli ologrammi.
Ci sono altre “profezie” nella saga “Ritorno al Futuro” o in altri film fantascientifici? Aiutateci ad individuarle lasciando un commento.