Il bug Stagefright torna ad affliggere i dispositivi Android

AndroidA Luglio, un bug nel sistema playback media di Android chiamato Stagefright, il quale aveva bisogno semplicemente di essere inviato alla vittima in un messaggio di testo per eseguire automaticamente il suo codice, ha fatto si che miliardi di dispositi divenissero vulnerabili agli hackers.
Anche se Google ha rilasciato prontamente una patch per questa particolare vulnerabilità, la società di ricerca sulla sicurezza che aveva scoperto l’errore, Zimperium, ora ha trovato altre due vulnerabilità Stagefright, la quale consente agli hackers di inviare un contenuto multimediale nello smartphone delle vittime e poi prenderne possesso.
Secondo Zimperium, questa vulnerabilità affligge “quasi tutti i dispositivi Android, dalla versione 1.0,” ma i dispositivi sono a rischio solo se la funzione vunerabile è utilizzata da apps preinstallate o di terze parti. L’altra vulnerabilità può essere usata per inviare la prima in un nuovo dispositivo basato su Android 5.0.
Joshua Drake, un ricercatore della Zimperium zLabs, ha dichiarato “Tutti i dispositivi Android hanno questa falla e potranno risolvere solamente se verrà rilasciata una patch.”
La falla nel sistema Android riguarda il modo in cui i dispositivi si occupano di questo tipo di files. Il problema è che non c’è neanche bisogno di aprire questi files per essere attaccati. Se questi files malevoli sono presenti in un determinato sito, il vostro dispositivo verrà automaticamente esposto all’attacco.
Google non ha ancora rilasciato una patch per questo problema. Agli utenti Android non resta che evitare di aprire files multimediali da fonti sconosciute e di cercare di navigare solo su siti attendibili.

Scritto da Octavia

Salve a tutti, sono Margherita, fervida credente nel potere delle parole. Scrivere è una delle mie passioni. Ho iniziato diversi anni fa scrivendo per Heavy World e collaborando con eutk come redattrice ed intervistatrice, due note webzine e From Wishes To Eternity, rivista ufficiale del fanclub di una nota band musicale finlandese, i Nightwish. Essere informata su ciò che mi circonda, altrettanto. Adesso sono un'articolista freelance, lavoro principalmente su Scribox.it ma anche su altre piattaforme. Collaboro, inoltre, presso la facoltà di giurisprudenza come tutor alla pari. Sono una laureanda della medesima facoltà con una buona padronanza dell'inglese base e giuridico. Sono una di quelle persone che crede che la vita abbia sempre qualcosa da insegnarci, per cui piedi saldi a terra e sguardo che scruta lontano in attesa della prossima esperienza di crescita.