Un recente rapporto ha svelato che LoopPay, il sistema di pagamento mobile acquisito da Samsung a Febbraio, durante il mese di Marzo è finito nel mirino degli hacker.
La cosa più interessante in questa storia è la possibilità che gli esecutori di questo attacco ai danni della società Coreana, siano cinesi – il che potrebbe significare che, l’attacco, fosse un vero e proprio atto di spionaggio.
I dettagli dell’attacco hacker sono stati pubblicati in un rapporto del New York Times, il quale afferma che il gruppo cinese di hacker, Codoso Group, si sia infiltrato nelle reti di LoopPay. L’infrazione è stata scoperta solamente ad Agosto, il che ha dato agli hackers ben cinque mesi di accesso al network.
Comunque, Samsung, che sta usando la tecnologia LoopPay per rilasciare Samsung Pay, afferma che quest’infrazione non si è estesa al network di Samsung.
“Samsung Pay non è stato colpito e nessuna delle informazioni personali di pagamento è attualmente a rischio,” ha dichiarato Darlene Cedres di Samsung.
“Questo è stato un incidente isolato che ha colpito le reti di LoopPay, che costituiscono un network separato rispetto a Samsung Pay. Il problema con LoopPay è stato già risolto e non ha nulla a che vedere con Samsung. Samsung continuerà a proteggere i dati degli utenti seguendo gli standard più alti dell’industria.”
Il rapporto ha comunque destato le preoccupazioni negli utenti di Samsung che ha lanciato da poco il suo servizio Samsung Pay in America.
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