Facebook utilizzerà Safety Check anche per i “disastri umani”

fb-safety-checkI dirigenti di Facebook hanno risposto alle critiche riguardo il fatto che il social network non avesse attivato la funzionalità “safety check” in diverse situazioni.
In un post su Facebook, Mark Zuckerberg ha dichiarato che il social network intende attivare, man mano, la suddetta funzionalità, anche per altre situazioni. Anche Alex Schultz di Facebook ha spiegato, in un post separato, la decisione di abilitare lo strumento per la situazione avvenuta a Parigi.
Facebook ha attivato safety check per i parigini, dopo il recente attacco terroristico. Secondo la società, più di 4 milioni di persone hanno attivato lo strumento per permettere a famiglia ed amici di sapere che fossero sani e salvi.
“Molte persone ci hanno chiesto, giustamente, perché abbiamo attivato Safety Check per Parigi ma non per Beirut e altri posti,” scrive il CEO di Facebook sul social network. “Fino a ieri, la nostra politica era quella di attivare lo strumento solamente per i disastri naturali. Abbiamo appena deciso di cambiare questa clausola e ora intendiamo attivare Safety Check anche per i disastri umani.”
Il fatto che la funzione non sia stata attivata per gli utenti di Beirut, quindi, pare non essere stata una discriminazione voluta.
Schultz sottolinea che Safety Check verrà attivata, in futuro, anche per altri tragici incidenti, pur non definendone i criteri.
“In caso di disastri naturali, applichiamo una serie di criteri,” scrive Schultz. “Ma durante una crisi in corso come una guerra o un’epidemia, Safety Check nella sua forma attuale non sarebbe altrettanto utile per la gente: perché non c’è un chiaro punto di inizio o di fine e, sfortunatamente, è impossibile sapere di essere davvero al sicuro in questi casi.”
Avete qualcosa da aggiungere a questa notizia? Scriveteci utilizzando i commenti.

Scritto da Octavia

Salve a tutti, sono Margherita, fervida credente nel potere delle parole. Scrivere è una delle mie passioni. Ho iniziato diversi anni fa scrivendo per Heavy World e collaborando con eutk come redattrice ed intervistatrice, due note webzine e From Wishes To Eternity, rivista ufficiale del fanclub di una nota band musicale finlandese, i Nightwish. Essere informata su ciò che mi circonda, altrettanto. Adesso sono un'articolista freelance, lavoro principalmente su Scribox.it ma anche su altre piattaforme. Collaboro, inoltre, presso la facoltà di giurisprudenza come tutor alla pari. Sono una laureanda della medesima facoltà con una buona padronanza dell'inglese base e giuridico. Sono una di quelle persone che crede che la vita abbia sempre qualcosa da insegnarci, per cui piedi saldi a terra e sguardo che scruta lontano in attesa della prossima esperienza di crescita.