JAQ: un dispositivo che utilizza l’acqua per ricaricare gli smartphones

phone-chargerUn nuovo, piccolo dispositivo può aiutarvi a ricaricare il vostro smartphone senza bisogno di una presa elettrica.
Lo startup svedese MyFC, durante il CES ha svelato la sua fantastica tecnologia chiamata JAQ. Il dispositivo, abbastanza piccolo da scomparire in una tasca, è in grado di convertire acqua salata e ossigeno in energia elettrica, dopodiché utilizza questa energia per ricaricare la batteria dei vostri smartphones.
Il caricabatterie è una sorta di contenitore in cui inserire una power card a forma di carta di credito ed include una porta per collegare il tutto al vostro smartphone.
La power card contiene acqua salata e per ricaricare la batteria del vostro smartphone vi basterà collegarlo alla porta dedicata.
Una power card JAQ può produrre circa 1,800 mAh, ovvero una quantità di energia sufficiente a ricaricare, ad esempio, un iPhone 6S. Dispositivi più grandi, come i tablets, possono essere ricaricati dal dispositivo, ma ovviamente ci vorrà più di una power card per una carica completa. Queste card possono ricaricare i dispositivi una sola volta, dopodiché smettono di produrre la reazione chimica necessaria a generare l’elettricità.
JAQ non è ancora disponibile per la vendita, ma la società ha dichiarato che il prodotto sarà in vendita entro la fine dell’anno. Quando andrà in vendita, MyFC spera di implementare anche un servizio di abbonamento. I clienti che si abboneranno, riceveranno un numero stabilito di card ogni mese. Verranno anche vendute card singole per circa 1,50 dollari cadauna.
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Scritto da Octavia

Salve a tutti, sono Margherita, fervida credente nel potere delle parole. Scrivere è una delle mie passioni. Ho iniziato diversi anni fa scrivendo per Heavy World e collaborando con eutk come redattrice ed intervistatrice, due note webzine e From Wishes To Eternity, rivista ufficiale del fanclub di una nota band musicale finlandese, i Nightwish. Essere informata su ciò che mi circonda, altrettanto. Adesso sono un'articolista freelance, lavoro principalmente su Scribox.it ma anche su altre piattaforme. Collaboro, inoltre, presso la facoltà di giurisprudenza come tutor alla pari. Sono una laureanda della medesima facoltà con una buona padronanza dell'inglese base e giuridico. Sono una di quelle persone che crede che la vita abbia sempre qualcosa da insegnarci, per cui piedi saldi a terra e sguardo che scruta lontano in attesa della prossima esperienza di crescita.