Gotta Go: l’app che vi telefona per tirarvi fuori dalle situazioni scomode

ChelseaHandler1Ci siamo passati tutti. Dal primo imbarazzante appuntamento, alle noiose cene in famiglia o durante degli incontri casuali quanto infiniti: tutti siamo stati in situazioni in cui abbiamo sperato disperatamente che il telefono squillasse per tirarci fuori da situazioni scomode.
Ora, finalmente, esiste un’app che può aiutarvi con queste situazioni, grazie a Chelsea Handler.
L’app si chiama Gotta Go e serve a procurarsi una scusa per andare via. L’app è stata laciata da poco assieme al primo documentario di Handler su Netflix.
Gotta Go, disponibile per iPhone, permette di creare e salvare impostazioni personalizzate che vi possano fornire una scusa per fuggire da situazioni scomode. Per ogni scusa, bisogna riempire un campo inerente la ragione, il nome del contatto che volete chiamare o a cui volete scrivere e quando volete ricevere il messaggio. Quando salvate ogni scusa potete aggiungere ad essa un emoji in modo da poterle distinguere facilmente.
Arrivata l’ora impostata per una scusa, il vostro smartphone si illuminerà con una chiamata o un messaggio. Se avete scelto di ricevere un messaggio, questo mostrerà esattamente ciò che avete scritto quando avete creato la vostra scusa. Invece, per quanto riguarda le chiamate, sentirete una voce pre-registrata da Handler che vi dirà come agire per far sembrare la vostra scusa convincente.
L’app al momento è dispobibile solo per iPhone, anche se Tony Scherba (presidente di Yeti, società che ha sviluppato l’app) pensa che in futuro la situazione potrebbe cambiare.
Se l’app avrà successo, si spera verrà aggiunto anche il supporto alla lingua italiana.

Scritto da Octavia

Salve a tutti, sono Margherita, fervida credente nel potere delle parole. Scrivere è una delle mie passioni. Ho iniziato diversi anni fa scrivendo per Heavy World e collaborando con eutk come redattrice ed intervistatrice, due note webzine e From Wishes To Eternity, rivista ufficiale del fanclub di una nota band musicale finlandese, i Nightwish. Essere informata su ciò che mi circonda, altrettanto. Adesso sono un'articolista freelance, lavoro principalmente su Scribox.it ma anche su altre piattaforme. Collaboro, inoltre, presso la facoltà di giurisprudenza come tutor alla pari. Sono una laureanda della medesima facoltà con una buona padronanza dell'inglese base e giuridico. Sono una di quelle persone che crede che la vita abbia sempre qualcosa da insegnarci, per cui piedi saldi a terra e sguardo che scruta lontano in attesa della prossima esperienza di crescita.