Apple risolve il bug che permetteva di bypassare la schermata di blocco con Siri

Octavia Aprile 8, 2016

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Dopo circa 24 ore dopo che i media avevano iniziato a parlarne, la falla nella sicurezza di iOS che permetteva a chiunque di accedere ai contatti e alle foto di un iPhone 6S/6S Plus bloccato, senza utilizzare alcuna password, è stata sistemata – e non ha neanche richiesto download di alcun tipo.
Apple ha confermato tramite un comunicato sul Washington Post di aver sistemato l’errore. Il fix consiste nell’impedire a Siri di fare ricerche su Twitter quando lo smartphone è bloccato.
Nonostante il bug funzionasse solamente in alcune condizioni ed esclusivamente sui dispositivi 3D Touch, si trattava di un problema abbastanza serio, essendo che permetteva di bypassare i sistemi di sicurezza dell’iPhone.
9to5Mac ha riportato che, assieme al fix, Apple ha silenziosamente sistemato un altro bug di Siri, il quale permetteva agli utenti di attivare la funzionalità Night Shift mentre il dispositivo era in modalità Low Power. Nonostante questo fosse un problema minore, questi bug ci dimostrano che Siri può essere ingannato per eseguire diverse azioni che diversamente non potrebbero essere attivate sullo smartphone.
Apple ha sempre cercato di rendere i suoi dispositivi sicuri – come ben sappiamo, viste anche le sue ultime battaglie con l’FBI – ma le ultime falle nella sicurezza ci dimostrano che tutti i dispositivi, inclusi gli ultimi modelli di iPhones, sono ancora lontani dall’essere completamente impenetrabili.
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Scritto da Octavia

Salve a tutti, sono Margherita, fervida credente nel potere delle parole. Scrivere è una delle mie passioni. Ho iniziato diversi anni fa scrivendo per Heavy World e collaborando con eutk come redattrice ed intervistatrice, due note webzine e From Wishes To Eternity, rivista ufficiale del fanclub di una nota band musicale finlandese, i Nightwish. Essere informata su ciò che mi circonda, altrettanto. Adesso sono un'articolista freelance, lavoro principalmente su Scribox.it ma anche su altre piattaforme. Collaboro, inoltre, presso la facoltà di giurisprudenza come tutor alla pari. Sono una laureanda della medesima facoltà con una buona padronanza dell'inglese base e giuridico. Sono una di quelle persone che crede che la vita abbia sempre qualcosa da insegnarci, per cui piedi saldi a terra e sguardo che scruta lontano in attesa della prossima esperienza di crescita.