L’app di appuntamenti Bumble imposta una scadenza per rispondere ai messaggi

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Recentemente, l’app per incontri Bumble, chiederà agli utenti maschi di rispondere ai messaggi delle donne entro 24 ore o perderanno la possibilità di interagire con loro. La notizia ci arriva da Mashable che ha avuto l’opportunità di fare un’intervista esclusiva al CEO di Bumble, Whitney Wolfe.
Tra le centinaia di apps di appuntamenti, Bumble, lanciata nel 2014, è unica nel suo genere. Una volta che l’app mostra ad una donna dei possibili profili con i quali interagire, se questa non invia un messaggio ai due utenti entro 24 ore, perde la possibilità di interagire con loro. Gli uomini poi, hanno la possibilità di rispondere.
Ora, questa scadenza, è stata impostata anche per le risposte. Quando una donna manderà un messaggio ad un uomo, inizierà un conto alla rovescia alla fine del quale, se lui non avrà risposto, perderà la possibilità di chattare con la sua potenziale partner.
L’app è stata additata come “la risposta femminile agli appuntamenti online,” nella quale le donne devono fare la prima mossa se vogliono. Questa modalità serve anche a prevenire possibili messaggi aggressivi o inopportuni che spesso circolano su apps di appuntamenti come Tinder.
Ironicamente, le donne dovevano scegliere con chi parlare entro 24 ore, ma agli uomini era data la possibilità di rispondere quando preferivano. Ora, Bumble è semplicemente più equa.
Per quanto riguarda le coppie LGBTQ, queste hanno la piena libertà di fare la prima mossa, ma sempre entro 24 ore e per le risposte ai messaggi, c’è la medesima scadenza.
Bumble è disponibile gratuitamente su iOS e Android.

Scritto da Octavia

Salve a tutti, sono Margherita, fervida credente nel potere delle parole. Scrivere è una delle mie passioni. Ho iniziato diversi anni fa scrivendo per Heavy World e collaborando con eutk come redattrice ed intervistatrice, due note webzine e From Wishes To Eternity, rivista ufficiale del fanclub di una nota band musicale finlandese, i Nightwish. Essere informata su ciò che mi circonda, altrettanto. Adesso sono un'articolista freelance, lavoro principalmente su Scribox.it ma anche su altre piattaforme. Collaboro, inoltre, presso la facoltà di giurisprudenza come tutor alla pari. Sono una laureanda della medesima facoltà con una buona padronanza dell'inglese base e giuridico. Sono una di quelle persone che crede che la vita abbia sempre qualcosa da insegnarci, per cui piedi saldi a terra e sguardo che scruta lontano in attesa della prossima esperienza di crescita.