Google annuncia i risultati del programma Android Security Rewards

Octavia Giugno 20, 2016

ohikh

Google ha iniziato il suo programma Android Security Rewards nel 2015, programma che prevede un premio in denaro per i ricercatori che trovino vulnerabilità all’interno di smartphones e tablets Android e Nexus.
Un anno dopo, la società ha postato online i risultati del programma sul suo blog e può essere considerato un successo tanto per Google, quanto per i ricercatori coinvolti.
“Google ha già pagato più di 550,000 dollari ad 82 persone, le quali sono riuscite a trovare più di 250 vulnerabilità nei sistemi,” scrive Quan To, Program Manager dell’Android Security Program di Google.
Il ricercatore, ha vinto un totale di 75,750 dollari per aver inviato 26 rapporti di vulnerabilità. L’individuo potrà ricevere somme ancora maggiori se continuerà a cercare bugs nell’OS mobile di Google, essendo che la società ha aumentato i premi monetari dall’1 Giugno.
D’ora in poi’, i ricercatori che invieranno dei rapporti di vulnerabilità di “alta qualità” con prove allegate, riceveranno il 33 percento in più rispetto a quanto hanno ricevuto precedentemente. Rapporti di alta qualità, con prove, Test CTS o patch, riceveranno un premio superiore del 50 percento.
Il programma Android Security Rewards fa parte del programma Security Rewards di Google, il quale è stato lanciato nel 2010. Tale programma mira a finanziare con dei premi monetari i ricercatori che trovano falle nella sicurezza dei software e degli hardware di Google.
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Scritto da Octavia

Salve a tutti, sono Margherita, fervida credente nel potere delle parole. Scrivere è una delle mie passioni. Ho iniziato diversi anni fa scrivendo per Heavy World e collaborando con eutk come redattrice ed intervistatrice, due note webzine e From Wishes To Eternity, rivista ufficiale del fanclub di una nota band musicale finlandese, i Nightwish. Essere informata su ciò che mi circonda, altrettanto. Adesso sono un'articolista freelance, lavoro principalmente su Scribox.it ma anche su altre piattaforme. Collaboro, inoltre, presso la facoltà di giurisprudenza come tutor alla pari. Sono una laureanda della medesima facoltà con una buona padronanza dell'inglese base e giuridico. Sono una di quelle persone che crede che la vita abbia sempre qualcosa da insegnarci, per cui piedi saldi a terra e sguardo che scruta lontano in attesa della prossima esperienza di crescita.