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Grande Elvis!
NEW YORK (Reuters) – Solo perchè sei morto, non significa che non puoi organizzare un ritorno: il sito Internet Forbes (www.forbes.com) ha reso noto ieri che Elvis Presley ha riguadagnato la prima posizione nella classifica delle celebrità morte che guadagnano di più, spodestando il leader dei Nirvana Kurt Cobain che l’anno scorso si era aggiudicato il primo posto.
Elvis è arrivato primo nella classifica delle 13 leggende che guadagnano di più — stilata annualmente da Forbes e giunta ormai alla settima edizione — con un guadagno stimato di circa 49 milioni di dollari nell’anno terminato questo mese.
L’aumento, rispetto ai 42 milioni di dollari dell’anno scorso, è avvenuto perchè la CKX Entertainment, che ha comprato parte del suo patrimonio dalla figlia Lisa Marie Presley, ha intrapreso un’operazione per rinnovare l’interesse verso il cantante.
Forbes.com dice che la top 13 — che ottiene grandi ricavi dal merchandising — ha guadagnato in totale 232 milioni nell’arco dell’anno.
Al secondo posto si è posizionato il Beatle John Lennon, ucciso a New York nel 1980 all’età di 40 anni. Ha guadagnato 44 milioni di dollari, mentre il creatore dei Peanuts, Charles M. Schulz, si è aggiudicato il terzo posto con 35 milioni di dollari.
Cobain è stato uno dei quattro che quest’anno non rientrano nella classifica. Era al primo posto l’anno scorso dopo che la sua vedova Courtney Love aveva venduto parte del suo catalogo di canzoni per 50 milioni di dollari.
Fuori dalla top 5, rispettivamente al sesto e al settimo posto, ci sono George Harrison dei Beatles, morto nel 2001, con 22 milioni di dollari, e il fisico Albert Einstein con 18 milioni di dollari.
Einstein è diventato un marchio commerciale chiave nell’educazione dei bambini grazie alla marca di giocattoli posseduta dalla Disney Baby Einstein.
I Beatles hanno ottenuto posizioni alte nella classifica di quest’anno in conseguenza della fine di due antiche dispute legali la cui risoluzione si pensa abbia fruttato 100 milioni di dollari.
Le new entry della classifica sono l’attore Steve McQueen e il “padrino del soul” James Brown morto l’anno scorso. Il rapper Tupac Shakur ha riguadagnato un posto nella lista, come James Dean.
In fondo alla top 13 l’artista della pop Andy Warhol e Theodor Geisel, meglio conosciuto come l’autore per bambini Dr. Seuss, la leggendaria Marilyn Monroe e la superstar reggae Bob Marley.
Gli altri tre che quest’anno sono fuori dalla classifica sono il pioniere del rhythm & blues Ray Charles, lo scrittore J.R.R. Tolkien e il cantante country Johnny Cash.
Fonte: http://today.reuters.it
