I creatori di un app che aiuta le persone a inviare email anonime, sono finiti sotto il mirino per via di una trovata pubblicitaria che non è andata del tutto come previsto.
Negli ultimi due giorni, Leak, un nuovo servizio che permette alle persone di inviare email anonime, ha inviato delle email discutibili ad un certo numero di giornalisti; una mossa che pare dovesse servire a promuovere l’app.
Anche Mashable, così come altre testate giornalistiche, ha ricevuto email insensate o addirittura inquietanti dal servizio. L’email inviata ad un giornalista di Mashable, ad esempio, intimava a smettere di camminare nudo per casa, poiché i vicini erano stanchi di assistere a questa visione durante la colazione.
Il cofondatore di Leak, Laurent Desserrey ha confermato l’invio di tali email ai giornalisti, come parte di una trovata promozionale.
“Abbiamo pensato fosse più divertente che inviare un regolare comunicato stampa,” ha dichiarato Desserrey in un’email. Egli, tuttavia, riconosce che l’azienda potrebbe aver fatto goffamente un passo falso.
L’app è stata lanciata la scorsa settimana. Desserrey, che ha sede a Parigi, dice che è stato creata in un solo fine settimana, con l’aiuto del suo amico e cofondatore Sebastien Thiriet.
In un post, Desserrey spiega che è stato ispirato da applicazioni che incoraggino la condivisione anonima. “Ne ho sentito parlare ed ho iniziato ad utilizzarle,” ha scritto. “Ho amato ed apprezzato l’emozione di condividere per la prima volta i miei segreti con tutti. Tuttavia a Parigi non esiste ancora una comunità simile. È frustrante.”
Desserrey afferma di aver ideato Leak con intenzioni positive, per permettere alle persone di dire verità di cui si vergognano e che, in caso si ricevano email sgradevoli, è sempre possibile bloccarle. Tuttavia ciò non spiega in quale modo le sgradevoli email inviate ai giornalisti rientrino in questo concept.