L’Uruguay decide di adottare la legge giapponese per la televisione digitale

L’Uruguay ha deciso lunedì di adottare la legge giapponese per la televisione digitale, così come la maggioranza degli altri paesi latinoamericani, dopo aver inizialmente optato per il sistema europeo. Le autorità del governo uruguaiano hanno commentato che la decisione può essere vista come parte del progetto del paese per allinearsi con i suoni soci nel blocco commerciale Mercosur – Argentina, Brasile e Paraguay – e con altre nazioni come Cile, Ecuador, Perù, Venezuela, anche questi tra coloro che usano il sistema ISDB-T. Per questo il presidente Josè Mujica, che ha assunto l’incarico a marzo di quest’anno nel secondo periodo consecutivo della sinistra al potere, ha modificato la decisione che aveva preso amministrazione del suo predecessore, Tabaré Vazquez, che aveva scelto la normativa europea che utilizza il sistema DVB-T.

“La decisione non è basata sulla quantità di investimenti che avrebbe ricevuto il paese, è un motivo più profondo, di natura geopolitica. L’Uruguay deve approfondire la sua integrazione in tutti gli aspetti, a livelli produttivi e tecnologici, come in questo aspetto”, ha dichiarato ai giornalisti il vice segretario della presidenza, Diego canepa. Con il cambio nella normativa uruguaiana, solo la Colombia mantiene il sistema europeo in Sudamerica. Il sito Web della presidenza uruguaiana ha dichiarato che l’uso della norma digitale giapponese comincerà tra il 2011 e il 2012, mentre l’oscuramento analogico è previsto per il 2014 e 2015.

Scritto da ioio10