PC Revenge La tecnologia che non fa male
Dato che i web designer e i programmatori non hanno abbastanza carne al fuoco nella varietà di browser e di standard di codificazione, c’è una novità: l’Internet TV. Non solo si devono preoccupare delle dimensioni dello schermo, ma di un’intera e differente modalità di interazione.
Oggi Google ha riconosciuto questo problema, annunciando proprio che ha lavorato per creare alcuni soluzioni semplici per i programmatori e cercando di ottimizzare il contenuto per Google TV.
Tanto quanto Google continua a lanciare nuovi congegni, i programmatori sono costretti a cercare soluzioni semplici per portare l’enorme contenuto degli utilizzatori di Google TV. Siamo così felici di abbiamo la risposta”.
Ma qual è la risposta? Secondo Google, la risposta non sarebbe solo quella di utilizzare gli stessi standard e strumenti che si usano nel web, ma anche di fornire di alcuni punti per iniziare:
Google Tv dà la possibilità ai programmatori di costruire siti formidabili usando le stesse tecnologie che usano di solito. Tra queste possiamo trovare HTML5, JavaScript, CSS e Flash. Mentre i siti esistenti possono essere visualizzati da Google TV, l’esperienza dell’utente non è sempre immaginaria all’interno del contesto di un soggiorno. Precedentemente abbiamo fornito una guida per ottimizzare i website per la tv e oggi stiamo rilasciando diversi template e una UI library per rendere più semplice ai programmatori la costruzione di siti web.
Naturalmente Google TV è basata su Android e i programmatori sono ancora in attesa di accedere alle modalità di sviluppare delle applicazioni Android. Già a gennaio una squadra di hacker si sono intrufolati in Google TV così i programmatori hanno potuto iniziare a lavorare per nascondere le applicazioni Android di nuovo in Google Tv, ma l’attacco hacker non ha indebolito il cuore. Solo un accenno: l’applicazione non è un sostituto per il sito web che è in grado di far accedere ai siti web da tutti gli apparecchi.
In conclusione: Google ha lanciato due progetti per i template focalizzati sulle modalità di ricezione del video. Sono open source sotto la licenza Apache 2, pertanto completamente personalizzabili.
