PC Revenge La tecnologia che non fa male
A lungo Nintendo, Segas e Sony hanno dominato il mondo dei videogame. Le console di gioco hanno avuto molto successo nel corso degli ultimi trenta anni, ma sono state lentamente sostituite da altri dispositivi. Smartphone e tablet stanno diventando sempre più comuni, e offrono prezzi accessibili, esperienze di gioco sempre a portata di mano. In effetti, si potrebbe dire che l’iPad è il miglior dispositivo di gioco degli ultimi anni, con il suo mix di innumerevoli giochi casual e titoli da tripla A che sfruttano le caratteristiche uniche della piattaforma. Non è solo questo dispositivo, però, a fare concorrenza alle tradizionali console di gioco. Anche i PC di piccole dimensioni potrebbero rappresentare una valida alternativa al modello di gioco incentrato sulla console.
Digital Storm ha appena rilasciato un piccolo sistema di gioco chiamato Bolt. A partire da $ 999, si riceverà un computer dalle dimensioni di 34 x 34 x 9 cm. Il modello standard è fornito con processore Intel Core i3-2100, 8 GB di RAM e GPU Nvidia GTX 650 Ti con 2GB di RAM. Resta comunque possibile aggiornare il modello con un processore Intel Core i7-3770K, 16 GB di RAM e GPU Nvidia GTX 680. Questo modello “Ultimate” ha un prezzo di 1.949 dollari. Nonostante le dimensioni ridotte, non si avranno problemi nell’integrazione di una scheda grafica di grandi dimensioni.
Molte persone sono, tuttavia, interessate a una soluzione a basso costo per poter giocare col PC. L’aspetto più interessante è la semplicità di giocare senza doversi occupare di driver o impostazioni grafiche. Sicuramente il miglior computer per videogiocatori pigri o che non vogliono perdere tempo a configurare le impostazioni.
Vale la pena notare che il cloud gaming sta diventando un’ipotesi sempre più realizzabile grazie all’aumento della velocità internet. Per ottenere la migliore esperienza di gioco con PC possiamo aspettare che i costi degli hardware diminuiscano, ma ci vorrà del tempo. D’altra parte i giochi lato server sono in continua crescita: gli utenti sono disposti a pagare un piccolo canone mensile invece che acquistare un nuovo impianto di gioco.
