PC Revenge La tecnologia che non fa male
Windows 8 è stato lanciato sul mercato da ormai più di due mesi e, sfortunatamente per Microsoft, il nuovo sistema operativo non ha raggiunto il successo sperato. I rivenditori e i partner di Microsoft continuano a segnalare la lentezza nelle vendite di PC Windows 8. Niente a che vedere con la rapida diffusione di Windows 7 e Windows Vista.
Net Application afferma che tra ieri e oggi la quota di mercato di Windows 8 è intorno all’1,72%. Il risultato è salito rispetto all’1,09% di fine novembre e allo 0,41% di fine ottobre. Due mesi dopo il rilascio, Windows Vista aveva il 2,2% del mercato. Dopo lo stesso periodo di tempo, la quota di mercato di Windows 7 non era inferiore al 6,2%. Nel grafico qui sotto (elaborato da Computerworld) si vedono i ritardi nell’adozione di Windows 8. Si consideri anche che mentre Windows 8 ha potuto godere di un incremento nelle vendite durante il periodo natalizio, Vista è stato rilasciato nel mese di gennaio.
Nel bacino utenti delle imprese, gli analisti di Context affermano che nel mese successivo alla sua uscita, solo l’8% delle licenze Windows 8 sono state vendute alle imprese. Nello stesso periodo del 2009, le imprese rappresentavano il 31% degli acquirenti di Windows 7. In termini di vendite complessive di hardware, Context riporta che solo il 52% dei nuovi pc Windows acquistati nel primo mese successivo alla sua uscita aveva Windows 8 come OS. Il 48% degli acquirenti ha optato quindi per un sistema operativo precedente.
A seguito delle critiche arrivate da più parti, il presidente di Fujitsu afferma che gli obiettivi di vendita non saranno raggiunti a causa di una “debole” domanda per Windows 8. I commenti di altri produttori, come Sony, Toshiba e Dell non sono così negativi, ma, in ogni caso, neppure positivi.
Tutto sommato, possiamo permetterci di dire che Windows 8 non è partito alla grande. Ma non è facile stabilirne le cause. Bisgona ricordare che il mercato dei PC, nel suo complesso, sta attraversando un periodo di recessione. E Windows 8 non è stata l’ancora di salvezza che i rivenditori si aspettavano.
Forse il calo nelle vendite di Windows 8 è il semplice risultato di un aumento nelle vendite di smartphone e tablet – ma non doveva essere proprio Windows 8 a risanare questa divisione, essendo anche un sistema operativo per tablet? Curiosamente, dopo più di due mesi, non si ha nessun dato sul successo (o meno) del Surface, o di qualunque altro tablet Windows 8. Mercato dei PC a parte, resta la certezza che Microsoft non può permettersi di cedere altro spazio a Apple o Google nel mercato dei tablet.
