Ci siamo passati tutti. I vostri parenti e i vostri genitori si sono iscritti a Facebook, il vostro capo vi ha inviato una richiesta di amicizia. Improvvisamente, vi ritrovate a dover esaminare da cima a fondo il vostro profilo dalle foto delle serate brave e da tutto ciò che non vorreste mostrar loro.
Facewash vi renderà certamente più facile l’eliminazione di tutto ciò che potrebbe risultare “indesiderato”, semplificando il lavoro di ricontrollare tutta la timeline del vostro profilorende più. Tre matricole della Kent State University hanno creato una web app in grado di ripulire il vostro profilo da contenuti indesiderati e dargli un “aspetto nuovo”.
L’applicazione permette agli utenti di cercare i post nel loro profilo tramite una lista di “parolacce”, un insieme precompilato di termini offensivi o di cattivo gusto. È inoltre possibile inserire delle parole chiave, come in una classica funzione di ricerca, ed i risultati restituiti verranno visualizzati in categorie come “link che ti sono piaciuti” o commenti.
Una volta trovato il contenuto discutibile, gli utenti hanno la possibilità di eliminare o modificare le impostazioni di privacy.
Come la maggior parte delle applicazioni web compatibili con Facebook, Facewash chiede l’accesso alle informazioni di base, l’indirizzo email, profilo info e foto.
“Hai passato gli ultimi quattro anni ad essere un ragazzo del college. Ed è meraviglioso. Ma possono accadere molte cose in quattro anni, e Facebook non dimentica mai,” dice la descrizione sul sito.
Secondo quanto riportato dal Los Angeles Times, i tre studenti sperano di aggiungere ulteriori funzionalità come quella di effettuare la ricerca in diverse lingue.