PC Revenge La tecnologia che non fa male
Nonostante gli sforzi di Microsoft per convincere i suoi utenti ad eseguire l’upgrade ad una nuova versione di Windows, Windows XP è ancora utilizzato dal 28% di tutti i computers connessi ad Internet. Cosa può fare un utente che ha ancora Windows XP, ora che Microsoft ha cessato il supporto per questo sistema operativo?
Innanzitutto, è doveroso scaricare l’ultimo aggiornamento per XP, rilasciato l’8 Aprile 2014 ed aggiornare/installare strumenti per la rimozione di malware e un buon antivirus – fino al 2015, verrà comunque aggiornato Microsoft Security Essentials per Windows XP. Essentials è uno degli antivirus gratuiti che si integra meglio nel sistema, ma una valida alternativa è affidarsi ai potenti antivirus a pagamento come Kaspersky. Ricordate sempre che avere un applicazione per la sicurezza vecchia e non aggiornata, equivale a non averne affatto.
Utilizzate Firefox o Chrome per navigare in internet – Mozilla e Google continueranno a supportare XP per almeno un altro anno.
In ogni caso, dovrete iniziare i vostri piani di aggiornamento o di “spostamento”. Nonostante la sua fama, XP è un sistema operativo vecchio ed ha molte falle nella sicurezza, quindi qualsiasi siano le ragioni per le quali utilizzate ancora XP, è consigliabile iniziare a valutare le alternative.
Se il vostro computer può supportare Windows 8.1, potreste semplicemente eseguire un upgrade. Tuttavia, l’aggiornamento al nuovo sistema operativo è abbastanza costoso (199 dollari) e probabilmente la scelta più ovvia sarebbe quella di dare un’occhiata ai nuovi computer e laptop.
Per gli utenti Windows XP, Microsoft ha messo a disposizione delle offerte speciali sui dispositivi basati su Windows 8.1. E se il nuovo sistema operativo proprio non vi piace, sarete contenti di sapere che il nuovo aggiornamento lo renderà più simile a Windows 7 (e quindi a Windows XP).
Se proprio Windows 8.1 non vi convince, potete cercare delle offerte per computer che utilizzano Windows 7, o magari “migrare” e prendere un Mac o installare Linux (una versione di quest’ultimo è molto simile a Windows XP).
Se siete utenti web-centrici e non volete spendere molto, Chromebook potrebbe rispondere alle vostre esigenze. Allo stesso modo, un iPad o un tablet Android più una tastiera Bluetooth possono bastare, in questo specifico caso.
Per tutti coloro che intendono iniziare lo spostamento dei propri dati per passare ad una nuova versione di Windows, Microsoft ha collaborato con Laplink per rendere questa operazione più semplice, tramite l’applicazione PCmover Express. Il software è gratuito e sposterà tutti i vostri files, tranne i programmi installati (cosa che invece PCmover Professional, al costo di 23.95 dollari, può fare), su una macchina basata su Windows 7 o successivo.
Se dovete spostare i vostri dati su un Mac, potrete utilizzare invece Windows Migration Assistant che, come l’applicazione sopracitata, vi aiuterà a spostare tutti i files, tranne i programmi che avete installato.
Se avete altre idee da aggiungere a quelle che vi abbiamo proposto, condividetele con noi utilizzando i commenti.
