Google Glass, una tempo il beniamino dei computer indossabili, ora è solo una storia divertente su come non sviluppare un prodotto – o almeno, non uno così ambizioso e controverso.
Così è come lo dipinge Nick Bilton nella sua panoramica sul progetto, pubblicata sul New York Times. Tuttavia, in questa panoramica, ciò che viene svelato è piuttosto interessante: una fonte vicino a Tony Fadell (inventore di Nest, ora in carica per Google Glass) avrebbe dichiarato che Glass verrà completamente riprogettato per la sua prossima versione.
L’articolo riporta:
“Diverse persone che conoscono i progetti di Mr. Fadell per Glass hanno detto che sta riprogettando il prodotto e che non lo rilascerà finché questo non sarà completo. Non ci sarà sperimentazione pubblica, poiché Fadell è il tipo di persona che non rilascia qualcosa finché non è perfetto.”
Quando Google aveva al contrario mostrato da subito il suo primo prototipo di Glass, il che purtroppo per la società, ha subito generato una marea di critiche e accuse verso la società ed il suo headset che, tuttavia, non era un prodotto completo.
La vecchia versione è stata criticata aspramente per diversi motivi, tra cui l’aspetto poco attraente dell’headset e la fotocamera completamente visibile. Per quanto riguarda quest’ultima caratteristica, pare mettesse in estrema soggezione le persone che temevano continuamente di essere filmate.
Se Google sta riprogettando da zero Glass, si spera che la prossima versione sia più simile a degli occhiali veri e propri. Luxottica aveva firmato un accordo con Google l’anno scorso per produrre dei dispositivi Google Glass in versione Ray-Ban e Oakley, ma Fadell potrebbe anche aver deciso di tornare al concept e lavorare su un prodotto totalmente diverso.
Non sappiamo ancora come Fadell intende lavorare su Glass, ma non appena saranno disponibili maggiori informazioni, ve le riporteremo.
Come vi piacerebbe fossero reinventati gli occhiali-computers di Google? Rispondete utilizzando i commenti.