Le università stanno vietando l’uso degli smartwatches

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In una serie di precauzioni per cercare di fermare gli studenti dal copiare/barare durante i test, un certo numero di università Australiane ha deciso di bandire gli smartwatches durante gli esami.
Secondo un rapportto di iTnews, tra le ultime università che hanno deciso di appoggiare questa contromisura, ci sono la University of New South Wales (UNSW) e La Trobe University.
La Trobe University ha proibito l’utilizzo degli smartwatches nelle sue aule per tutto il mese di Giugno (ovvero per tutto il periodo degli esami), mentre la UNSW ha comunicato che durante gli esami nella sua struttura, tutti gli orologi di qualsiasi tipo dovranno essere posti in una busta trasparente sotto le sedie degli studenti.
Anche molte università inglesi hanno deciso di bandire gli orologi di tutti i tipo durante gli esami di ingresso e anche coloro che proveranno a superare la Graduate Record Examination in America non potranno portare con se i propri smartwatches e gli orologi digitali.
La tecnologia si sta facendo sempre più intelligente e più piccola, perciò è quasi naturale per gli insegnanti la preoccupazione che questi oggetti intelligenti possano essere utilizzati dagli studenti per imbrogliare durante i test.
Alcune istituzioni stanno portando questa battaglia a livelli estremi, come a Luoyang, in Cina, dove a controllare che gli studenti non barino saranno dei droni.
Non si è ancora parlato di simili precauzioni anche in Italia, ma essendo che le notizie corrono, fareste meglio a non riporre la speranza di superare gli esami nei vostri dispositivi.

Scritto da Octavia

Salve a tutti, sono Margherita, fervida credente nel potere delle parole. Scrivere è una delle mie passioni. Ho iniziato diversi anni fa scrivendo per Heavy World e collaborando con eutk come redattrice ed intervistatrice, due note webzine e From Wishes To Eternity, rivista ufficiale del fanclub di una nota band musicale finlandese, i Nightwish. Essere informata su ciò che mi circonda, altrettanto. Adesso sono un'articolista freelance, lavoro principalmente su Scribox.it ma anche su altre piattaforme. Collaboro, inoltre, presso la facoltà di giurisprudenza come tutor alla pari. Sono una laureanda della medesima facoltà con una buona padronanza dell'inglese base e giuridico. Sono una di quelle persone che crede che la vita abbia sempre qualcosa da insegnarci, per cui piedi saldi a terra e sguardo che scruta lontano in attesa della prossima esperienza di crescita.