PC Revenge La tecnologia che non fa male
Line, l’app di messaggistica, ora permetterà di crittografare i messaggi, in modo simile a quanto permettono di fare attualmente, alcune applicazioni come Apple iMessage e WhatsApp.
Letter Sealing – il nome che ha dato Line a questa nuova funzionalità – conserverà la chiave di crittografia nel dispositivo dell’utente e non nei suoi server. La funzionalità, inizialmente, coprirà le chats individuali e la condivisione delle informazioni sulla posizione.
Eventualmente, la crittografia dei messaggi sarà estesa anche ad altri aspetti dell’app, come ad esempio nelle chat di gruppo e nei messaggi sulla timeline.
La scheda Timeline permette agli utenti di postare dei messaggi e delle foto alle quali possono accedere i propri contatti.
Gli utenti iOS e Android saranno i primi a ricevere Letter Sealing, mentre altre piattaforme come BlackBerry, Windows Phone, Firefox OS, Windows e Mac OS dovrebbero essere aggiornate poco dopo.
Nel 2014, il governo tailandese annunciò di essere in grado di monitorare i messaggi mandati dagli utenti in Tailandia. Line negò la cosa, ma ciò non significa che il governo tailandese non stesse davvero facendo pressioni per accedere alle vite private degli utenti. Una cosa simile avvenne anche nei confronti di BlackBerry Messenger, da parte del governo Indiano.
Quando Line rilascerà la sua nuova funzionalità, molto probabilmente lascerà nel malcontento diversi governi – anche perché molti degli utenti del servizio vengono dall’India, dalla Tailandia e dal Giappone.
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