Un bambino perde un occhio a causa di un drone fuori controllo

Octavia Dicembre 1, 2015

childdrneFino ad ora, i droni per consumatori sono stati considerati semplicemente come degli hobby divertenti. Un recente incidente avvenuto in Inghilterra, tuttavia, potrebbe cambiare il modo in cui vediamo questi dispositivi.
Oscar Webb, un bambino di un anno e mezzo di Worcestershire ha perso un occhio quando Simon Evans, due mesi fa, ha perso il controllo del suo drone telecomandato.
Evans stava facendo volare il suo drone a circa 18 metri da terra, il drone ha colpito un albero, ha iniziato a roteare ed ha colpito il volto di oscar, tagliando il suo occhio in due e causando danni irreparabili.
“Dopo l’incidente non ho mai più utilizzato il drone,” ha detto Evans dopo l’incidente in un’intervista con la BBC. “Ogni volta che guardo i droni mi si accartoccia lo stomaco. Mi sento male fisicamente.”
Oscar aveva solo un anno e quattro mesi quando è avvenuto l’incidente e ora avrà bisogno di diverse operazioni prima che i dottori possano donargli una protesi oculare.
L’incidente non solo mette in luce il potenziale pericolo di far volare i droni in uno spazio pubblico, ma serve anche da spunto di riflessione per i genitori che intendono regalare un drone ai loro figli per Natale.
Incidenti come questo potrebbero anche avere impatto sulle nuove linee guida che la FAA UAS Registration Task Force Aviation Rulemaking Committee sta stilando in America per la regolamentazione del volo dei droni.
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Scritto da Octavia

Salve a tutti, sono Margherita, fervida credente nel potere delle parole. Scrivere è una delle mie passioni. Ho iniziato diversi anni fa scrivendo per Heavy World e collaborando con eutk come redattrice ed intervistatrice, due note webzine e From Wishes To Eternity, rivista ufficiale del fanclub di una nota band musicale finlandese, i Nightwish. Essere informata su ciò che mi circonda, altrettanto. Adesso sono un'articolista freelance, lavoro principalmente su Scribox.it ma anche su altre piattaforme. Collaboro, inoltre, presso la facoltà di giurisprudenza come tutor alla pari. Sono una laureanda della medesima facoltà con una buona padronanza dell'inglese base e giuridico. Sono una di quelle persone che crede che la vita abbia sempre qualcosa da insegnarci, per cui piedi saldi a terra e sguardo che scruta lontano in attesa della prossima esperienza di crescita.