PC Revenge La tecnologia che non fa male
Erano anni che i gestori di alberghi cercavano di liberarsi del peso del check-in e di trovare metodi alternativi per permettere ai clienti di accedere alle proprie stanze. I primi a testare il check-in tramite gli smartphone erano stati i ragazzi della Mariott nel 2006, mentre alcuni hotel di lusso (come il Plaza Hotel a New York e il Nine Zero di Boston) avevano fatto affidamento su sistemi quali identificazione a radio frequenza, scanner della retina e identificatori biometrici per rendere il procedimento molto più semplice e veloce (anche se, effettivamente, dipende dai punti di vista). Questo mese, l’InterContinental Hotels Group ha annunciato di voler introdurre, all’ Holiday Inn Express Houston Downtown Convention Center, un’app della OpenWays che permetterebbe ai clienti di aprire come per magia le porte delle proprie stanze. Anche altri smartphone saranno presto supportati e sembra che l’apertura delle camere non sia l’unica funzione permessa dall’interessante applicazione… Anche voi non vedete l’ora che la fase di testing si concluda per vederlo nell’App Store, vero?
