PC Revenge La tecnologia che non fa male
Sempre più spesso accade che compagnie produttrici di hardware, software ma anche altri tipi di proprietà intellettuali si facciano causa per la violazione dei brevetti; questa è la volta di Nvidia che sembra aver violato 3 brevetti depositati da Rambus.
La causa in realtà era basata sulla violazione di 5 cinque brevetti: la violazione tuttavia è stata risconosciuta solo per tre dei cinque brevetti e a Nvidia è stata vietata la commercializzazione di prodotti che integrino tecnologie basate su tali brevetti. La situazione comunque potrà essere risolta entro 60 giorni con un accordo tra le due parti che permetterà ad Nvidia di non interrompere la commercializzazione delle proprie teconlogie che violano le ip di Rambus.
Pare che Rambus nel corso del 2009 sia stata più impegnata in tribunale che nello sviluppo di nuove tecnologie e che addirittura il 96% del fatturato totalizzato durante l’anno sia stato frutto di royalties pagate da altre aziende per lo sfruttamente di ip proprietarie di Rambus.
